Grifal ha annunciato che a partire dall’esercizio 2020 sarà considerata un “emittente con strumenti finanziari diffusi tra il pubblico in misura rilevante”.
In occasione della distribuzione del dividendo, la società ha infatti potuto verificare di possederne i requisiti quali la presenza un numero degli azionisti diversi da quelli di controllo superiore a 500 che detengano oltre il 5% del capitale sociale.
Inoltre, la società ha superato almeno due dei tre limiti entro i quali è consentita la redazione del bilancio abbreviato.
“Per la nostra Società è motivo di orgoglio essere uno dei rari casi di azionariato diffuso sul mercato Aim Italia. Al tempo stesso questo traguardo rappresenta anche un’ulteriore responsabilità nei confronti dei quasi 800 piccoli azionisti ed investitori istituzionali, italiani ed esteri, che hanno riposto la loro fiducia nel nostro progetto” ha commentato il Presidente, Fabio Gritti.
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