UniCredit detiene una partecipazione aggregata corrispondente al 10,117% del capitale di Mediobanca.
Lo si apprende dalle ultime comunicazioni Consob sulle partecipazioni rilevanti, secondo le quali l’operazione risale allo scorso 27 giugno.
Nello specifico, suddetta quota fa riferimento per l’8,848% (dall’8,697% detenuto al 1° novembre 2010) ad azioni con diritti di voto, l’1,079% a contratti di cessione di opzioni put in scadenza tra il settembre 2019 e il settembre 2022 e lo 0,19% ad altri contratti di cessione di opzioni put con scadenze comprese tra settembre 2019 e dicembre 2021.
Le posizioni in derivati, tuttavia, sono contratti con finalità di copertura del rischio. Posizioni che, quindi, in seguito verranno azzerate.
La stessa UniCredit, in una comunicazione indirizzata alla Consob e a Mediobanca, ha spiegato che “le operazioni che hanno comportato il superamento della soglia del 10% a livello aggregato sono ordinarie operazioni effettuate per temporanee attività di copertura e in nessun modo sono dirette ad acquisire azioni Mediobanca a titolo di stabile partecipazione”.
