Si interrompe bruscamente il recupero di Mps a Piazza Affari. Nella seduta di oggi intorno alle 10:25 le azioni della banca di Siena mostrano un calo del 3,2% a 1,56 euro. Il tutto con volumi degli scambi che, a metà mattina, hanno quasi raggiunto il volume medio degli scambi giornalieri degli ultimi tre mesi, 2,9 milioni contro 3 milioni.
Un andamento che, tuttavia, si può collegare al repentino recupero che le azioni hanno messo a segno da inizio luglio. Le azioni hanno realizzato un incremento del 43% in poche sedute, alimentato dal miglioramento sul fronte dello spread, che ha permesso alla banca di rifinanziarsi con successo sul mercato dei bond unsecured per la prima volta dal salvataggio, nonché dall’attesa accelerazione sul fronte del de-risking.
Proprio allo scopo di procedere con più agilità nella cessione degli Npe, Mps ha deciso di riappropriarsi della piattaforma di gestione delle sofferenze Juliet, sciogliendo gli accordi con Cerved.
Elementi che hanno riacceso l’interesse sul titolo. Da inizio luglio è passato di mano il 7% del capitale. E sono scattate per alcuni le prese di profitto.