Nella seduta di ieri l’indice settoriale della moda ha terminato a -0,5%, al di sotto del corrispondente indice europeo di confronto (-0,3%).
Dopo che i recenti dati sul mercato del lavoro statunitense hanno mostrato un buono stato di salute dell’economia statunitense, si sono raffreddate le ipotesi di una stretta monetaria di mezzo punto percentuale nel meeting di fine luglio.
Infatti, il costo del denaro verrà abbassato di 25 punti base, ma gli operatori attendono indicazioni dal numero uno della Fed per capire l’outlook di politica monetaria per i prossimi mesi.
Tra le Blue Chip Moncler e Salvatore Ferragamo hanno ceduto rispettivamente lo 0,7% e il 2,2 per cento.
Poco mosse le Mid Cap con Brunello Cucinelli in frazionale ribasso (-0,3%).
Zucchi (+3,2%) si è presa la scena tra le Small Cap. Da inizio anno il titolo ha guadaganto l’1 per cento.
Ancora sospesa dalle negoziazioni Stefanel, a cui il Tribunale di Venezia ha dichiarato lo stato di insolvenza.