Il Cda di Zucchi ha deliberato di promuovere un’Opa volontaria su tutte le 3.427.403 azioni di risparmio della società, pari allo 0,14% del capitale sociale per il corrispettivo di 0,27 euro per azione.
Il tutto, salvo il potere del board, con facoltà di subdelega di apportare eventuali modifiche a tale corrispettivo che, in ogni caso, non potrà discostarsi in diminuzione o in aumento di oltre il 5% rispetto al prezzo ufficiale registrato dalle azioni di risparmio di Zucchi nella seduta di ieri pari a 0,20 euro, data della deliberazione.
Pertanto, sulla base del corrispettivo dell’Opa, in caso di totale adesione a quest’ultima delle suddette azioni, l’esborso massimo sarà di 925.398,81 euro e, a seguito della loro conversione, Zucchi deterrà 13.366.871 azioni ordinarie, pari allo 0,53% del capitale sociale.
Il board ha anche deciso di sottoporre all’assemblea dei soci, convocata per il prossimo 9 agosto, la proposta di autorizzare l’acquisto delle suddette azioni per un periodo di 18 mesi a far data della delibera della stessa assemblea, attraverso un’offerta pubblica di acquisto volontaria.
Secondo la società, l’acquisto delle azioni di risparmio tramite l’Opa sarà sia un’opportunità di investimento per l’emittente sia una forma di remunerazione per gli azionisti in alternativa alla distribuzione dei dividendi.
Il Cda ha poi stabilito di presentare all’assemblea la disposizione, senza limiti temporali, delle azioni di risparmio ovvero delle azioni ordinarie rivenienti dalla conversione delle azioni di risparmio della società.
Inoltre, il Consiglio ha deliberato di sottoporre all’approvazione dell’assemblea straordinaria dei soci e all’assemblea speciale dei possessori di azioni di risparmio, convocate per il 9 agosto 2019, la proposta di conversione obbligatoria delle azioni di risparmio in azioni ordinarie, sulla base di un rapporto di conversione di 3,9 azioni ordinarie ogni 1 di risparmio.
Infine, si segnala che nel contesto della conversione obbligatoria l’Opa offrirà ai possessori delle azioni di risparmio, che non intendano rimanere titolari di azioni ordinarie Zucchi a seguito della stessa conversione e diventarne titolari, un corrispettivo che incorpora un premio del 35% rispetto al prezzo di mercato registrato ieri per liquidare il proprio investimento in azioni di risparmio.