Nella terza seduta dell’ottava proseguono gli acquisti per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha chiuso ieri a +0,8% rispetto al +0,5% del corrispondente indice europeo.
In ribasso la maggior parte dei listini continentali, con il Ftse Mib in controtendenza a +0,6%, all’indomani dell’apertura della Fed verso un prossimo taglio dei tassi di interesse.
Poco le quotazioni del greggio dove l’atteggiamento accomodante delle banche centrali, le tensioni in Medio Oriente e i deficit produttivi del Golfo del Messico causati da un uragano sono controbilanciati dall’outlook debole per il 2020 proposto dall’Opec.
In questo scenario, poco dopo la chiusura, il Wti quotava a 60,8 $/bl (+0,5%) mentre il Brent scambiava a dollari (flat).
Sull’azionario avanzano le tre big del settore Saipem (+0,1%), Eni (+0,6%) e Tenaris (+1,8%).
Tra le Mid Cap rialzo frazionale per Maire Tecnimont (+0,3%) mentre sono stati maggiori gli acquisti su Saras (+2,5%).
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, acquisti su Gas Plus (+1,9%) e d’Amico (+0,9%).