Settimana in ribasso per il settore commercio (-0,7%), che ha sottoperformato sia il corrispondente indice europeo (+0,7%) sia il Ftse Mib (+0,9%).
Gli investitori hanno mantenuto alta l’attenzione sui segnali giunti dalle banche centrali e dalle parole del numero uno della Fed Powell.
Indicazioni che hanno rafforzato le previsioni di un ribasso del costo del denaro da parte dell’istituto americano nella riunione di fine mese.
Campari, unico del settore presente nel Ftse Mib, ha ceduto l’1,4 per cento.
Ha acquistato tra l’1 e il 5 luglio 29.053 azioni proprie, al prezzo medio unitario di 8,5929 euro, per un controvalore complessivo di 249.649,52 euro.
Tra le Mid ha fatto meglio Autogrill (+3,4%) mentre tra le Small la migliore è stata Massimo Zanetti Beverage (+2,4%).
Unieuro (-0,3%) ha comunicato i conti del primo trimestre 2019/2020. Numeri che hanno registrato ricavi a 495,3 milioni, in aumento del 18,3% e un Ebitda adjusted più che raddoppiato a 3,2 milioni.
Si segnala inoltre che per un approfondimento sui suddetti risultati del gruppo romagnolo potete leggere l’intervista, realizzata da Market Insight, a Giancarlo Nicosanti Monterastelli, amministratore delegato di Unieuro (Unieuro – Un primo trimestre a crescita accelerata e sovraperformante).
Calo di Netweek (-3,8%) che ha diffuso la relazione della società di revisione Deloitte in merito al bilancio consolidato 2018.
Il revisore, pur prendendo atto delle azioni di risanamento già in parte intraprese dal
management, che appaiono coerenti e congruenti con i fabbisogni dei prossimi 12 mesi, ha affermato di non poter esprimere un giudizio a causa degli effetti connessi ad elementi di incertezza sulla continuità aziendale.