Avvio di settimana in rosso per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha terminato le contrattazioni a -0,4% rispetto al +0,2% del corrispondente indice europeo.
In territorio positivo gli Eurolistini, con il Ftse Mib invariato e fanalino di coda, in una seduta caratterizzata dall’attesa verso l’intervento della Fed e dei dati sulle vendite al dettaglio americane, mentre i dati sull’economia cinese hanno dato segnali contrastanti.
Dati che alimentano l’incertezza sulla domanda petrolifera, con le quotazioni del greggio poco mosse dopo la chiusura con Wti a 60,3 $/bl (+0,1%) e Brent a 66,9 $/bl (+0,2%).
Sull’azionario, prima seduta settimanale in calo per le big Saipem (-1,4%), Tenaris (-1,1%) ed Eni (-0,8%).
Tra le Mid Cap positiva Saras (+0,7%), che ha reso noto un’EMC Benchmark ancora in crescita, mentre le vendite hanno colpito Maire Tecnimont (-2,2%).
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, avanza Gas Plus (+2,3%) mentre arretra d’Amico (-0,8%).