I commissari di Carige sono al lavoro sulla strutturazione del bond subordinato da 200 milioni che dovrebbe essere emesso nell’ambito del rafforzamento da 900 milioni alla base del nuovo piano, di cui il Fitd si è fatto pivot.
Secondo la stampa, fino a 100 milioni potrebbero essere collocati sul mercato, con i commissari che avrebbero già avviato dei contatti per capire il potenziale interesse degli investitori istituzionali, ricevendo un riscontro positivo.
Il tutto consentirebbe di ridurre l’importo che dovrebbe essere sottoscritto dalle due banche pubbliche Mediocredito Centrale (25 milioni) e Credito Sportivo (75 milioni), previo via libera necessario.
Il bond, sempre secondo rumor di stampa, dovrebbe corrispondere un rendimento compreso tra l’8-9 per cento.
L’eventuale partecipazione dei fondi è comunque legata alla sostenibilità del nuovo piano e alla sicurezza che, oltre alla conversione del bond da 320 milioni da parte dello Schema Volontario del Fitd, sia immessa anche la restante parte da 380 milioni in equity.