Il Cda di TAS ha approvato un progetto di riorganizzazione societaria che prevede la costituzione di una Newco interamente partecipata da TAS, nella quale sarà conferito il ramo d’azienda relativo alla divisione pagamenti. Inoltre, è previsto il trasferimento in TAS Helvetia, società di diritto svizzero interamente controllata, di tutte le partecipazioni detenute dalla Capogruppo nelle altre controllate estere, ovvero TAS France, TAS Germany, TAS Iberia, TAS USA, TAS Americas e TAS Eastern Europe.
Ad esecuzione di tale progetto, rimarranno in capo a TAS le attività di Extended ERP e di Capital Market e le funzioni centralizzate di servizio.
L’obiettivo dell’operazione è di dotare la società dei mezzi organizzativi e di brand capaci di accrescere il valore del Gruppo attraverso una maggiore focalizzazione verticale sul business sia per settore sia per area geografica e consentire così migliori economie di scala e specializzazioni.
Inoltre, con questa organizzazione si punta a facilitare eventuali operazioni di partnership industriali e/o finanziarie. La conclusione dell’operazione di riorganizzazione è prevista entro la fine dell’anno in corso.
Si precisa che al 31 dicembre 2018, la business unit Pagamenti ha generato ricavi “core” di circa 30 milioni, pari a circa il 65% dei ricavi consolidati totali “core” del Gruppo TAS. Tutte le controllate estere di TAS hanno generato invece ricavi consolidati “core” di circa 6,2 milioni (al netto delle partite Intercompany e non considerando TAS Eastern Europe i cui effetti economici hanno avuto inizio dal 1 gennaio 2019), pari al 13,6% dei ricavi consolidati totali “core” del Gruppo.
Il Cda, inoltre, ha nominato per cooptazione Alberto Previtali quale nuovo membro non esecutivo e non indipendente dell’organo amministrativo, in sostituzione di Nicolò Locatelli, dimessosi in data 5 aprile 2019. Previtali detiene indirettamente una partecipazione in TAS mediante la titolarità del 10% del capitale sociale di Alex S.r.l., che a sua volta detiene in OWL S.p.A. (controllante TAS con una partecipazione pari al 75,082%) una partecipazione pari al 58,2 per cento.