Avvio di pomeriggio all’insegna del denaro sui principali titoli del settore utility, che si collocano in testa al Ftse Mib, dopo la mattinata in flessione che ha caratterizzato non solo la piazza di Milano ma anche le altre borse europee.
Intorno alle 14.15 infatti il Ftse Mib muove in rialzo dello 0,3% a 22.145,5 punti.
Il principale indice milanese vede in testa proprio le utilities con Terna (+1,8%), Snam (+1,6%) A2A (+1,2%) ed Enel (+1,1%).
Ad incidere positivamente l’ulteriore contrazione del Btp decennale, ora all’1,54%, con lo spread nei confronti del Bund di pari scadenza saldamente sotto quota 190 bp, ora a 185 bp.
Inoltre, su Terna, da segnalare che la società ha dato mandato a un pool di banche per un bond a 6 anni da massimi 500 milioni con ordini che hanno raggiunto circa 2,1 miliardi.
Inoltre, il gruppo guidato da Marco Alverà fa parte di una delle tre joint ventures selezionate da Cipro per realizzare una piattaforma galleggiante di stoccaggio e rigassificazione (Fsru) per importare gas naturale liquefatto (Gnl).
