Ancora vendite sul Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha terminato le contrattazioni a -0,5% rispetto al -1,1% del corrispondente indice europeo.
Deboli i principali listini europei, con il Ftse Mib in controtendenza (+0,1%), mentre gli operatori sono focalizzati sul proseguimento della stagione delle trimestrali americani, alla ricerca di segnali sul momentum dell’economia americana.
Nuovo forte calo anche per le quotazioni del greggio, con Wti a 55 $/bl (-3,2%) e Brent a 61,8 $/bl (-2,9%) poco dopo la chiusura.
I futures sono stati appesantiti dall’annuncio del completo ripristino della produzione di Rosneft dopo l’imposizione di alcune restrizione. Una notizia che ha messo in secondo piano il sequestro di una petroliera nel Golfo Persico da parte dell’Iran.
Sull’azionario vendite sulle big del settore Eni (-0,8%), Tenaris (-1,7%) e Saipem (-1,8%).
In ribasso anche le Mid Cap Saras (-2,2%) e Maire Tecnimont (-3,5%).
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, rialzo frazionale per Gas Plus (+0,9%) e d’Amico (+0,4%).
