Seduta lievemente positiva per il Ftse Italia Tecnologia, che chiude a +0,2% sovraperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (-1,7%) e sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (+0,1%).
Il listini milanese è risultato il migliore in Europa, sostenuto anche da un ulteriore calo dello spread Btp-Bund, in una giornata debole per il Vecchio Continente. Focus sulle trimestrali e sulle tensioni commerciali, con un occhio alla politica monetaria in vista delle riunioni della Bce e della Fed in programma nelle prossime settimane. Seconda seduta negativa per il petrolio.
Tornando al comparto tecnologico, la big cap Stm chiude in rialzo dello 0,4%, dopo i conti di TSMC (fornitore di Apple come Stm) che hanno evidenziato ricavi sopra le attese.
Poco mossa la tlc Telecom Italia (+0,2%), con l’Ad Gubitosi che ha smentito le dismissioni dei data center e del credito al consumo, mentre punta a chiudere entro fine luglio l’accordo sulle torri con Vodafone. Intanto Il governo ha rinunciato alla conversione in legge del decreto che avrebbe dovuto rafforzare i poteri speciali di Roma nel settore delle telecomunicazioni e in particolare nel 5G.
Tra le mid cap vendite su Reply (-0,9%) mentre chiude flat Sesa.
Fra le aziende a minor capitalizzazione acquisti su Exprivia (+3,3%) mentre arretra Tiscali (-3,6%).
Positiva Tas (+0,5%), che ha approvato un progetto di riorganizzazione societaria.
A livello internazionale si segnalano i conti di IBM.