Il Ftse Italia Media chiude in territorio negativo (-2,9%) l’ottava dal 15 al 19 luglio. Termina a -1,4% il corrispondente indice europeo di confronto, mentre cede il 2,4% la Borsa di Milano.
Prevalgono le vendite sulle Mid Cap con Mediaset, che ha segnato i realizzi più contenuti (-2,9%).
Ad inizio ottava le indiscrezioni di stampa hanno riferito che su sentenza del Tribunale di Roma, la media company di Cologno Monzese otterrà un risarcimento di 5,5 milioni da DailyMotion per aver diffuso senza autorizzazione sul proprio sito, a partire dal 2006, 995 video coperti da diritti d’autore di proprietà Mediaset.
Inoltre, prima del weekend il Tribunale di Roma ha condannato Vimeo a risarcire Mediaset con quasi 5 milioni per 498 video coperti da diritto d’autore caricati sul proprio sito senza alcuna autorizzazione.
Si segnala poi che in settimana il Biscione ha ricevuto l’atto di citazione da Simon Fiduciaria principalmente volto a richiedere l’annullamento delle deliberazioni assunte ad aprile dall’assemblea straordinaria.
Mondadori Editore ha lasciato sul terreno il 4 per cento. Il tribunale di Nanterre ha ritenuto inammissibile sospendere la cessione di Mondadori France.
La migliore delle Small Cap è stata Cose Belle d’Italia (+3,8%), che nell’ultimo mese ha messo a segno un +15,9 per cento.
Acquisti contenuti su Italiaonline (+0,4%). La Consob ha approvato il documento relativo all’Opa lanciata da Sunrise Investment sulle azioni ordinarie e di risparmio di Italiaonline.
Segno negativo su Mondo Tv (-0,9%), fresca di un nuovo accordo di licensing sulla property del giocattolo Feisty Pets.
Lettera anche su Giglio Group (-3,2%), che ha siglato l’accordo con Del Mare 1911, storico brand milanese di abbigliamento maschile.