Net Insurance ha definito un accordo sul rientro delle somme per un valore pari a 26,6 milioni oggetto della frode subita e comunicata ai mercati lo scorso 30 marzo.
Si ricorda che la società aveva subito una frode, “volta alla sottrazione di titoli presenti nei portafogli delle compagnie, per un ammontare complessivo massimo potenziale pari a 26,6 milioni di euro, al lordo dell’effetto fiscale e di qualsivoglia recupero legale”.
E oggi su questa somma è stato raggiunto un accordo per il totale recupero. Il piano, ricorda il comunicato diffuso ieri, “prevede il rientro dell’intero capitale entro la fine del 2020 e comunque della componente più rilevante entro il corrente anno. Il processo di recupero sarà supportato da attività a garanzia, di cui l’accordo parimenti prevede la costituzione”.
L’intero piano e l’effettivo incasso delle restituende somme sono quindi soggetti al pieno adempimento dell’accordo.
“L’incasso – si legge nella nota – della prima tranche è pari a 6,3 milioni in titoli di Stato ed è previsto entro il 10 agosto. La società informa inoltre che l’andamento del processo di incasso sarà progressivamente comunicato al mercato”.