Enel – Output in calo (-8,7% a/a) ma vendite in aumento (+5,7% a/a ) nel 2Q 2019

Il gruppo guidato da Francesco Starace ha pubblicato il report trimestrale relativo ai dati operativi. Questo documento, pubblicato in anticipo rispetto all’approvazione da parte del Cda e alla divulgazione dei dati economico-finanziari contenuti nei documenti contabili periodici, ha come obiettivo di rafforzare ulteriormente la trasparenza del gruppo nei confronti della comunità finanziaria, in linea con le best practice dei mercati più evoluti.

Entrando nel dettaglio, nel 2° trimestre 2019 la produzione netta di energia elettrica del gruppo Enel è stata pari a 53.792 GWh, in calo dell’8,7% su base annua. Alla base di questo decremento, la contrazione dell’output delle centrali a carbone (-35,2%), di quelle idroelettriche (-16,3%) e di quelle Oil & Gas (-8,2%), che non è stato compensato dall’incremento della produzione delle centrali CCGT (+16,5%), di quelle nucleari (+19,7%) e degli impianti eolici (+14,9%).

Con riferimento alla sola Italia, la produzione di Enel è diminuita del 12,8% su base annua a causa soprattutto del calo dell’output generato dalle centrali a carbone (-37,5%), da quelle idroelettriche (-19,5%) e dalle altre fonti rinnovabili (-1,9%), che non è stato compensato dall’incremento della produzione delle centrali a gas ciclo combinato, cioè CCGT, più che raddoppiata (+116,2%) e da quella eolica (+16,2%).

Andamento positivo invece per le vendite di energia elettrica realizzate dal gruppo guidato da Francesco Starace a livello globale nel periodo aprile-giugno del 2019, pari al +5,7% su base annua. A sostenere le vendite, l’America Latina (+31,3%), che ha più che compensato la contrazione in Italia (-11,5%).