Ancora in crescita il mercato europeo dei veicoli commerciali che a giugno ha registrato un incremento del 2,8% a 264.000 unità, proseguendo il trend positivo dei precedenti 5 mesi del 2019.
Secondo i dati Acea, lo scorso mese tra i mercati del Vecchio Continente la Gran Bretagna (+18,5%) ha segnato la crescita maggiore, seguita da Germania (+10,5%), Italia (+7,1%) e Francia (+3,9%), mentre la Spagna (-0,7%) è stata l’unica a registrare una contrazione.
Complessivamente, nei primi sei mesi del 2019, il mercato europeo dei veicoli commerciali è cresciuto del 5,8% a 1.358.271 unità, con il primato della Germania (+13,9%), seguita da Gran Bretagna (+10,2%), Francia (+6,9%), Italia (+4,8%) e Spagna (+2,6%).
Commento:
Notizia positiva per Cnh, con il business dei veicoli commerciali che rappresenta circa il 40% dei ricavi del gruppo e il 19% dell’Ebit.
Per il 2019, la società si attende volumi in crescita del 5% a/a per il segmento LCV e in calo del 5%/flat per il segmento M&HV, a fronte dei dati Acea che indicano invece una crescita in Europa rispettivamente del 4% e del 16% nel primo semestre.
Nei primi tre mesi dell’esercizio, la divisione veicoli commerciali di Cnh ha registrato un calo dei ricavi del 3,2% (+5% a cambi costanti) con la maggiore domanda e il mix prodotto favorevole nei veicoli commerciali leggeri e negli autobus in Europa controbilanciati dall’impatto negativo delle differenze cambio. In leve miglioramento invece l’Ebit adjusted, passato da 49 a 51 milioni.
Cresce intanto l’attesa per la pubblicazione dei dati semestrali attesa per l’1 agosto, con il consensus che per il secondo trimestre 2019 prevede ricavi per 7,55 miliardi di dollari (-5,4% a/a) e un Ebit di 593,8 milioni (-16,4%).
Si ricorda infine che, secondo i dati raccolti da Bloomberg, le raccomandazioni sul titolo si dividono in 14 “buy” e 9 “hold” con target price medio a 12 mesi di 11,13 euro, pari a un potenziale upside di circa il 16% rispetto alle quotazioni attuali.
