Covivio, ex Foncière des Regions, ha pubblicato ieri sera a mercati chiusi i numeri dei primi sei mesi del 2019.
Nel periodo in esame il gruppo immobiliare ha riportato ricavi per 339 milioni (group share) in aumento del 3,3% su base like for like, beneficiando del posizionamento diversificato nei mercati in crescita e dell’effetto delle scelte strategiche assunte nei precedenti esercizi.
Si segnala inoltre una crescita del portafoglio del 2,8% a perimetro costante, un incremento degli EPRA Earnings per azione del 2,8% e dell’EPRA NAV per azione pari al 5,4 per cento.
Alla luce dei risultati raggiunti, la società ha confermato i suoi obiettivi di crescita degli EPRA Earnings per azione oltre il 3% per l’intero 2019.
Il conto economico consolidato (100%) reported evidenzia ricavi netti da locazione per 443,1 milioni, in progresso dell’1,9% su base annua. I ricavi netti sono saliti invece del 2,2% a 481,5 milioni.
A livello di margini operativi, l’Ebit del gruppo sale a 984,8 milioni (+13,2%), beneficiando della contabilizzazione di maggiori adeguamenti al fair value per 588,7 milioni rispetto ai 456,8 milioni rilevati nel periodo precedente.
Il conto economico si è chiuso con un utile netto di competenza dei soci di 355,1 milioni (-23,7% a/a).
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2019 l’indebitamento finanziario netto è sceso a 6.260 milioni risetto ai 6.620 milioni di fine anno 2018.
La società ha reso noto il nuovo obiettivo di LTV , inferiore al 40% e già raggiunto al 30 giugno 2019 (39,2%), proseguendo al tempo stesso negli investimenti e nella pipeline di sviluppo. Il rafforzamento della solidità finanziaria – ricorda la società – ha spinto lo scorso aprile l’agenzia S&P ad alzare il rating a BBB+ con outlook stabile.