Utility (0,0%) – Rosso su Falck Renewables (-3%) in coda alle Mid

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha chiuso invariato (0,0%), facendo peggio del Ftse Mib (+1%) e del corrispondente indice europeo, l’Euro Stoxx 600 Utilities (+0,1%).

E’ stato diffuso l’aggiornamento del World Economic Outlook del Fondo Monetario Internazionale, che per l’Italia prevede una crescita del Pil pari allo 0,1% nel 2019, invariata rispetto alla precedente stima, e allo 0,8% nel 2020 (a fronte del +0,9% contenuto nel report di aprile).

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund chiude a 196 punti base e il rendimento del decennale italiano scende all’1,61%, grazie anche alla scongiurata minaccia di crisi all’interno del governo.

Tra le Big, ha fatto meglio A2A (+1,2%). La controllata A2A Energy Solutions ha siglato con il Comune di Crema un protocollo d’intesa della durata di 8 anni per la realizzazione e la gestione di 5 colonnine di ricarica per veicoli elettrici, alimentate con energia verde 100% rinnovabile.

Enel (0,0%) ha pubblicato il report trimestrale relativo ai dati operativi. La produzione netta di energia elettrica del gruppo Enel è stata pari a 53.792 GWh, in calo dell’8,7% su base annua. Andamento positivo invece per le vendite di energia elettrica realizzate a livello globale che hanno riportato un +5,7% a 71,9 TWh.

La controllata spagnola Endesa ha approvato i risultati relativi al periodo aprile-giugno del 2019, che mostrano una gestione operativa in crescita e superiore alle stime degli analisti.

Tra le Mid, Acea ha chiuso in flessione dello 0,3 per cento. Gori, società campana partecipata indirettamente da Acea (37%) attraverso Sarnese Vesuviano, ha ottenuto da un pool di banche un finanziamento strutturato a lungo termine di 80 milioni, che si aggiunge ai 20 milioni già accordati dalla multiutility romana.

Iren (-0,5%) ha siglato un contratto preliminare per acquisire il 100% di Territorio e Risorse, società che ha realizzato e gestisce un impianto di compostaggio e di digestione aerobica in provincia di Vercelli. Il corrispettivo totale è di circa 6,5 milioni, debito incluso.

In coda Falck Renewables che ha ceduto il 3 per cento.

Tra le Small, acquisti su Alerion Clean Power che guadagna il 4,6 per cento.

Edison chiude invariata. La società guidata da Nicola Monti ha siglato un protocollo d’intesa sulla Sostenibilità Consumeristica con 15 associazioni di consumatori.