Seduta all’insegna degli acquisti per Moncler, tra le migliori del principale listino milanese in scia ai risultati semestrali diffusi ieri a mercati chiusi. Intorno alle 11:50 il titolo avanza dell’1,8% a 39,64 euro, facendo meglio sia del Ftse Mib (+0,21%) che del relativo indice di settore (+1,06%).
La risalita delle quotazioni sta proseguendo da ieri, quando hanno messo a segno un +0,8 per cento. Da inizio anno il progresso del titolo è stato di circa il 36 per cento.
Gli acquisti sono riconducibili ai convincenti dati del 1H 2019, che hanno evidenziato un utile netto salito del 15,7% a 71,3 milioni.
I ricavi consolidati sono cresciuti del 16% a 570,2 milioni rispetto al pari periodo 2018 (+13% a cambi costanti), registrando una crescita a doppia cifra in quasi tutte le aree geografiche e un miglioramento delle vendite a livello di canale distributivo.
Risultati giudicati positivamente anche dagli analisti, che hanno confermato i loro giudizi sul titolo alzandone il prezzo obiettivo.
Nel dettaglio, Kepler Cheuvreux ha ribadito il “Buy” e alzato il target price a 44 euro da 40 euro, mentre J.P. Morgan ha mantenuto il “Neutral” e aumentato il prezzo obiettivo a 36 euro da 33 euro.
RBC Capital Market ha portato il target price a 46 euro da 41 euro confermando il giudizio “Outperform”, mentre Societe Generale ha alzato il prezzo obiettivo a 43 euro da 39 euro, ribadendo il rating “Hold”.
Ad oggi, i giudizi raccolti da Bloomberg su Moncler comprendono 16 Buy, 8 Hold e 1 Sell. Il target price medio a 12 mesi risulta pari a 41,11 euro ed incorpora un potenziale upside del 3,70% rispetto alle quotazioni correnti.
