Prevalgono le vendite sul comparto bancario a Piazza Affari. Intorno alle 10:10 il Ftse Italia Banche cede l’1%, dopo il -0,6% segnato nella seduta precedente.
Ieri il settore aveva inizialmente beneficiato del calo dello spread Btp-Bund in area 180 pb dopo che la Bce ha confermato di stare valutando varie opzioni di allentamento monetario, salvo poi chiudere in rosso per via delle parole del numero uno della stessa banca centrale, Mario Draghi, il quale ha rimarcato che i rischi per l’Eurozona restano orientati al ribasso e che l’outlook rimane debole.
Queste dichiarazioni hanno poi fatto nuovamente risalire lo spread Btp-Bund in area 190 punti (livello dove si attesta oggi; fonte Mts Markets), frenando il comparto bancario, che ne risente anche nella giornata odierna.
Tra i titoli del Ftse Mib, scendono meno dell’indice sia Intesa Sanpaolo (-0,7% a 2 euro) che Mediobanca (-0,5% a 9,27 euro), mentre registrano un calo più marcato Bper (-1,5% a 3,56 euro), UniCredit (-1,4% a 11,28 euro), Banco Bpm (-1,5% a 1,73 euro) e Ubi (-2,7% a 2,42 euro), che ieri era stata la migliore.
Anche tutte le Mid Cap sono in rosso, in particolare Mps (-3% a 1,43 euro). Ribasso più contenuto per Creval (-0,9% a 0,0559 euro), Credem (-0,7% a 4,69 euro) e Banca Popolare di Sondrio (-0,6% a 1,91 euro).