Il Cda ha analizzato i dati preconsuntivi relativi al primo semestre 2019, che risultano essere i seguenti:
- Ricavi per 23 milioni, in calo del 12,2% rispetto ai 26,2 milioni del 1H 2018;
- Ebitda pari a 3,5 milioni, a fronte del deficit di 3,4 milioni del periodo di confronto;
- Risultato netto ante imposte di 1,1 milioni, che cambia segno rispetto al deficit di 6,8 milioni del pari periodo del 2018.
La relazione semestrale consolidata sarà approvata il prossimo 24 settembre.
Inoltre, per l’intero 2019 il management stima, rispetto al piano industriale 2019 – 2022 comunicato a novembre 2018, una contrazione del fatturato di circa il 25%, a circa 62,3 milioni, rispetto alla previsione di 83,1 milioni, a causa di uno slittamento al 2020 di alcune commesse, conferma invece l’Ebitda a 7,1 milioni e il risultato netto ante imposte per 4,1 milioni.
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