Seduta in calo per il Ftse Italia Tecnologia, che chiude a -2,3% sottoperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (-0,8%) e il Ftse Mib (-0,8%).
È stata una seduta volatile per le borse europee, inizialmente sostenute dall’atteggiamento accomodante della Bce ma successivamente penalizzate dalle parole di Draghi che ha sottolineato il peggioramento dell’outlook ma non ha fornito dettagli ulteriori sulle prossime mosse. L’Eurotower ha mantenuto invariati i tassi ma ha aperto a nuovi stimoli nella prossima riunione di settembre.
Tornando al comparto tecnologico, scattano i realizzi sulla big cap Stm (-2,8%), dopo i risultati del secondo trimestre e la revisione al ribasso della guidance sui ricavi a 9,35 e 9,65 miliardi (da 9,45-9,85). Nelle 5 sedute precedenti il titolo aveva guadagnato il 10,7 per cento.
Lievemente negativa la tlc Telecom Italia (-0,3%), alla vigilia del Cda straordinario sul progetto di partnership con Vodafone.
Tra le mid cap avanzano Reply (+1,4%) e Sesa (+0,1%), entrambe sui massimi storici.
Fra le aziende a minor capitalizzazione vendite su Tas (-2,9%) e Digital Bros (-2,6%).