Analisi tecnica – Erg: accelerazione del trend ribassista di breve termine

Dal massimo del 2019 a 19,18 euro, registrato lo scorso 11 luglio, le quotazioni dei titoli del gruppo attivo prevalentemente nella produzione di energia elettrica hanno avviato un movimento discendente, che nelle ultime sedute ha registrato una decisa accelerazione, scivolando così a ridosso di 17,50 euro.

La pressione dei venditori sui corsi delle azioni Erg potrebbe aumentare ulteriormente nel caso di cedimento di un primo supporto statico posizionato a 17,27 euro, in quanto l’ulteriore deterioramento del quadro grafico di breve potrebbe implicare una rapida discesa fino al successivo supporto individuabile a 16,80 euro. L’eventuale rottura al ribasso di questo livello, accompagnato da un deciso incremento dei volumi scambiati, potrebbe poi spingere le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Luca Bettonte verso gli obiettivi di breve periodo individuabili rispettivamente a 16,35 euro prima e a quota 15,75 euro in seguito.

Lo scenario negativo appena delineato potrebbe essere accantonato nel caso di rapido ritorno dei corsi delle azioni Erg al di sopra di una prima resistenza statica posizionata 17,76 euro in quanto in questo caso si potrebbe ipotizzare un veloce allungo in direzione della successiva barriera individuabile a 18,18 euro. L’eventuale rottura al rialzo di questa resistenza statica potrebbe poi permettere alle quotazioni dei titoli del gruppo genovese di puntare verso un primo obiettivo di breve periodo individuabile a 18,69 euro, al di sopra del quale il successivo target è a quota 19,18 euro.

La performance da inizio anno dei titoli Erg è pari a +6,2% (+7,1% nell’intero 2018) e il target price medio sulla base dei contributi degli 8 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 19,31 euro, con un potenziale rialzista del 10,2 per cento. Da segnalare che venerdì 2 agosto il gruppo guidato da Bettonte presenterà i risultati del 2° trimestre del 2019 e potrebbe fornire un outlook per la restante parte dell’esercizio in corso.

Prezzo di riferimento: 17,52 euro

 

+9,5% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 19,18 euro;

+6,7% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 18,69 euro;

+3,8% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 18,18 euro;

+1,4% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 17,76 euro;

 

-1,4% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 17,27 euro;

-4,1% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 16,80 euro;

-6,7% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 16,35 euro;

-10,1% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 15,75 euro.