Impiantistica (+3,8%) – Settimana in corsa per Salini (+9,7%) e Prysmian (+4,5%)

Ottava tonica per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che, trainato dalle sue big, ha messo a segno un +3,8% rispetto al +1,7% del corrispondente indice europeo e al +0,9% del Ftse Mib.

L’indice settoriale è stato trainato da Prysmian (+4,5%) che è stata sostenuta dall’assegnazione del contratto da 700 milioni per la realizzazione del Viking Link.

Bene anche Leonardo (+3,4%) che ha beneficiato di riflesso dei risultati oltre le attese degli analisti messi a segno nel secondo trimestre da Lockheed Martin e United Technologies.

Deciso rimbalzo invece per Salini Impregilo (+9,7%) che entra di slancio nella settimana chiave per la definizione del Progetto Italia, che però secondo fonti di stampa potrebbe essere invece oggetto di un’ulteriore proroga.

Dopo il crollo della settimana precedente il recupero del titolo è stato sostenuto dall’upgrade a “hold” di Kepler Cheuvreux.

Bene anche Danieli (+4%), che ha ottenuto una nuova commessa in Cina, mentre ha mostrato un leggero progresso Fincantieri (+0,6%) che nel primo semestre ha mostrato un miglioramento della marginalità grazie alla solida performance dello Shipbuilding.

Infine, tra le società a minore capitalizzazione, poco mossa Astaldi (+0,1%) mentre perde terreno Trevi (-1,2%) mentre prosegue lo scontro tra l’azionista di riferimento e il board.