Il gruppo Ubi ha deliberato l’avvio di un processo di esternalizzazione relativo ad alcuni servizi bancari tradizionali che fanno riferimento alle attività di cassa centrale, assegni, bonifici, corporate banking interbancario, tributi e previdenza, trasferimento servizi di pagamento, carte, attivazione e cancellazione ipoteche.
Dell’iniziativa, che riguarderà alcune città in cui l’istituto è presente, Ubi ha già informato le organizzazioni sindacali, come si apprende dalla stampa.
La banca precisa che “l’iniziativa è realizzata nell’ambito delle linee guida del piano industriale 2019/20 e non comporterà alcun impatto occupazionale. In ogni caso è in corso una procedura di confronto con le organizzazioni sindacali per giungere, in fase di realizzazione dell’iniziativa, a soluzioni condivise e adottate di comune accordo”.