Il Cda del gruppo, attivo nel del prêt-à-porter e nelle calzature e pelletteria con marchi di rilievo quali Moschino, Pollini, Alberta Ferretti, ha approvato i risultati al 30 giugno 2019.
Si segnala che dal 1° gennaio 2019 è stato applicato per la prima volta il principio contabile internazionale IFRS 16.
I ricavi consolidati sono stati pari a 173,3 milioni, saliti dell’1,3% (+1% a cambi costanti) rispetto ai 171,1 milioni del pari periodo 2018.
L’Ebitda, al netto dell’effetto del suddetto principio contabile, è pari a 18,3 milioni (21 milioni nel 1H 2018), mentre, al lordo dello stesso, ammonta a 26,7 milioni.
L’utile di gruppo, escludendo l’IFRS 16, è pari a 5,2 milioni, a fronte di un risultato positivo di 8,3 milioni nel pari periodo di confronto. Considerando il principio in questione, il semestre si chiude con un utile di gruppo pari a 5,1 milioni
Al 30 giugno 2019, l’indebitamento finanziario netto risulta pari a 36,6 milioni (147,2 milioni comprensivo dell’effetto dell’IFRS 16), salito di circa 5,3 milioni rispetto a fine dicembre 2018 (debito per 31,3 milioni).
(Segue approfondimento)