Proseguono le vendite sul comparto bancario a Piazza Affari. Intorno alle 10:30 il Ftse Italia Banche cede l’1,8%, continuando il mini trend ribassista iniziato lo scorso mercoledì. Il tutto in attesa che prenda il via la tornata delle trimestrali.
L’andamento risente dell’allargamento dello spread Btp-Bund in area 200 pb (fonte Mts Markets), a causa delle incertezze sulla tenuta del Governo, con i due partiti che lo sostengono, Lega e Movimento 5 Stelle, con posizioni diverse su vari temi. Un banco di prova potrebbe essere il Cdm di martedì prossimo sul decreto sicurezza bis.
Il mercato resta anche in attesa dei risvolti sul fronte internazionale: la riunione della Fed di domani, che dovrebbe decidere per un taglio di 25 pb dei tassi, e la ripresa dei colloqui commerciali Usa-Cina.
Lettera sui titoli del Ftse Mib, con Intesa Sanpaolo (-0,7% a 1,98 euro), Bper (-1,1% a 3,49 euro), UniCredit (-1,7% a 10,85 euro), Banco Bpm (-1,1% a 1,68 euro), Ubi (-1,7% a 2,40 euro) e Mediobanca (-1% a 9,22 euro).
Sul Mid Cap vendite su Mps (-0,9% a 1,40 euro), Credem (-0,5% a 4,61 euro) e Banca Popolare di Sondrio (-0,3% a 1,89 euro), mentre resiste Creval (+0,6% a 0,0548 euro).