Caltagirone Editore – Margini ancora negativi nel 1H 2019

Ieri sera, a mercati chiusi, il Cda della casa editrice romana ha approvato i risultati del primo semestre 2019, chiuso con un fatturato in calo del 5% a 66,9 milioni rispetto ai 70,4 milioni del pari periodo 2018 per effetto della contrazione dei ricavi pubblicitari e diffusionali.

Nel dettaglio, i ricavi derivanti dalla vendita dei quotidiani sono diminuiti dell’8,3% a 30,3 milioni rispetto al primo semestre 2018, mentre la raccolta pubblicitaria è scesa del 2,5% a 33,7 milioni.

L’Ebitda si mantiene negativo attestandosi a 0,9 milioni, dopo un valore negativo per 2,6 milioni nel 1H 2018.

Resta negativo anche l’Ebit che passa da -4 milioni a -4,4 milioni, risentendo dei maggiori ammortamenti e svalutazioni pari a 3,5 milioni (+8,9%).

I proventi finanziari netti crescono del 4% a 5,4 milioni, grazie ai dividendi ricevuti su azioni quotate

Il conto economico si chiude con un utile netto di 1,6 milioni, a fronte di un risultato positivo di 2,2 milioni nel primo semestre del 2018.

Al 30 giugno 2019, la liquidità netta ammonta a 90,7 milioni in calo rispetto alla cassa di 99,1 milioni a fine 2018. Un andamento riconducibile principalmente alle passività finanziarie relative ai diritti di utilizzo dei beni in locazione iscritti per pari importo fra le attività materiali, in applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16, al netto dell’incasso di dividendi su azioni quotate.

Per il 2019, la società si attende che il trend negativo dei ricavi diffusionali e pubblicitari continui sia a livello di mercato che a livello aziendale, non manifestandosi al momento segni di inversione di tendenza.