Farmaè, prima piattaforma omnicanale, attiva in Italia nell’e-retailing di prodotti per la salute e il benessere con una quota di mercato del 28 per cento, ha chiuso il primo giorno di contrattazioni a 8,10 euro, con un rialzo dell’8% rispetto al prezzo di collocamento di 7,5 euro, raggiungendo così una capitalizzazione pari a 46,4 milioni.
Con un portale che nel 2018 ha raggiunto oltre 13 milioni di visitatori (dai 5,5 milioni del 2016) e un tasso di conversione all’acquisto superiore alla media nazionale, soprattutto grazie a innovative strategie digitali, la società ha registrato 523 mila ordini (111 mila del 2016) da quasi 229 mila utenti attivi (67 mila nel 2016), per 2,7 milioni di prodotti venduti (700 mila del 2016).
Ricordiamo che nell’ambito della procedura di ammissione alle negoziazioni su AIM Italia, Farmaè è affiancata da Alantra che ricopre il ruolo di global coordinator, nomad e bookrunner, financial advisor è UBS, advisor legale e fiscale è Pedersoli Studio Legale, la società di revisione è Deloitte & Touche, CDR Communication supporta l’attività di Investor Relations e la società di comunicazione è SEC SpA.
“È stata una giornata storica ed emozionante per me e la società – commenta Riccardo Iacometti, fondatore e CEO di Farmaè – ed è da qui che oggi vogliamo partire: si apre per tutti noi un nuovo capitolo, grazie alla fiducia degli investitori nel voler condividere con noi le sfide che ci attendono. In pochi anni siamo riusciti ad affermarci come indiscussi leader di mercato: guardiamo con grande fiducia e ottimismo al futuro, in cui continueremo a porre sempre al centro del nostro operare il cliente e la persona.”
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