Oil & Gas (-0,3%) – Bene Saras (+1,5%) alla vigilia dei conti

Avvio di settimana in rosso per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha terminato le contrattazioni a -0,3% rispetto al -0,2% del corrispondente indice europeo.

In territorio positivo invece i principali listini europei, ad eccezione del Ftse Mib (-0,6%), che aprono così la settimana della riunione della Fed, da cui gli operatori si attendono un taglio dei tassi di interesse.

Poco mosse le quotazioni del greggio, con Wti a 56,2 $/bl (flat) e Brent a 63,3 $/bl (-0,2%) poco dopo la chiusura, nell’attesa di sviluppi sul fronte dei colloqui commerciali Usa-Cina e delle tensioni nel Golfo Persico.

Sull’azionario lieve calo per Eni (-0,6%) mentre sono state maggiori le vendite su Tenaris (-1,2%) e Saipem (-3,3%), che ritraccia dopo i forti guadagni della scorsa settimana.

Tra le Mid Cap, nuovo crollo per Maire Tecnimont (-5,8%) mentre avanza Saras (+1,5%) alla vigilia dei risultati. La società ha inoltre pubblicato l’EMC Benchmark, salito a 3,8 dollari/barile.

Infine, tra le società a minore capitalizzazione, acquisti su d’Amico (+1,7%) mentre chiude invariata Gas Plus.