Il cda di 4Aim Sicaf, prima Sicaf focalizzata su investimenti in società quotate e quotande su Aim Italia, ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2019.
Giovanni Natali, presidente di 4Aim Sicaf, ha così commentato i risultati: “Siamo molto soddisfatti dei positivi risultati raggiunti nel primo semestre 2019, che segnano un netto miglioramento degli indicatori economici e patrimoniali finanziari. Il mercato AIM Italia, anche grazie a un contesto normativo favorevole, presenta interessanti prospettive di sviluppo”.
“Ciò è confermato anche dal commitment di primari investitori che hanno dato fiducia al nostro progetto: la nuova raccolta di capitali ci consentirà di aumentare sia il numero che il ticket minimo di adesioni ad operazioni di Ipo su Aim Italia, mercato per cui siamo nati, oltre a cogliere le numerose opportunità di investimento sul mercato secondario”, ha aggiunto Natali.
Il risultato netto della gestione investimenti è salito a 804,4 mila euro (290,4 mila euro al 30 giugno 2018), comprensivo di utili da realizzi per 204,6 mila euro (56,5 mila euro nel periodo di confronto), plusvalenze per 587,9 mila euro (201,6 mila euro nei primi sei mesi del 2018), interessi, dividendi e altri proventi per 11,9 mila euro (31,7 mila euro al 30 giugno 2018)
Dopo oneri di gestione cresciuti a 645,8 mila euro (+5,8% a/a), il risultato operativo è tornato positivo per 157,8 mila euro (-320,2 mila euro al 30 giugno 2018).
Gli altri ricavi e oneri sono aumentati a 709,2 mila euro (+42,4% su base annua). La voce include 728,4 mila euro derivanti dall’attività di advisory. Nello specifico, i ricavi da consulenze sono ammontati a 394,1 mila euro, mentre quelli da segnalazione a 320 mila euro.
Il periodo si è chiuso con un utile netto balzato a 689,8 mila euro, a fronte del risultato netto positivo di 34,8 mila euro al 30 giugno 2018.
A fine giugno il portafoglio di partecipazioni ammonta a 3,5 milioni (3,2 milioni al 31 dicembre 2018).
Al 30 giugno il portafoglio di investimento era composto da: Agatos, Clabo, CrowdfundMe, DBA Group, Digital360, Fervi, Grifal, Health Italia, Kolinpharma, Neodecortech, Neosperience, Officina Stellare, Relatech,TraWell Co., Sciuker Frames, Seif, SOSTravel, Telesia e Vetrya.
Si tratta di quote di partecipazione sotto la soglia del 5%, conformemente alle politiche di mitigazione del rischio proprie della società.
Nel semestre è stata completata con successo la seconda operazione di consulenza con la quotazione di Relatech.
Per effetto dell’esecuzione dell’aumento di capitale fino a 24,8 milioni e relativa disponibilità dei fondi da destinare all’attività istituzionale di investimento la società vedrà un significativo sviluppo delle attività di investimento sul mercato Aim Italia a partire dal mese di settembre 2019.
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