BioDue (Aim) – Ricavi +3,2% a 21,6 mln nel 1° sem. 2019

Nel primo semestre del 2019 BioDue ha realizzato vendite consolidate pari a 21,6 milioni, in crescita del 3,2% su base annua.

In relazione invece alla capogruppo, il giro d’affari ha evidenziato un incremento del 2,3% a 19,9 milioni. Di seguito il dettaglio sulle singole divisioni:

  • Industriale ha conseguito ricavi per 11 milioni (+1,7%), in linea con le strategie di efficientamento della produzione;
  • Pharcos ha registrato ricavi per 4 milioni (+0,3%). Da segnalare la crescita di tale divisione in Italia (3,5 milioni, +12,8%).
  • Selerbe ha realizzato un fatturato di 3,3 milioni (+3,7%). Tale crescita è da ricondurre principalmente alle vendite dei prodotti personalizzati al cliente farmacista ed erborista;
  • BiOfta ha conseguito fatturato per 1,7 milioni (+16,3%), a conferma del consolidamento dell’azione commerciale intrapresa dalla rete sul canale degli specialisti oftalmologi.

La controllata LaBiotre ha realizzato ricavi saliti del 16% a 1,6 milioni, grazie alla strategia di vendita intrapresa.

Dalla ripartizione del fatturato consolidato per area geografica si rileva che la maggior quota (88%) è realizzata in Italia (+5,8% a 19 milioni). La quota realizzata all’estero (12%) è pari a 2,6 milioni ed evidenzia un calo del 12,5 per cento.

Infine, si segnala che Farcoderma, società industriale di produzione conto terzi di cosmetici ed integratori, partecipata al 43,4% e non inclusa nel perimetro di consolidamento, ha conseguito ricavi per 4,5 milioni (+30,6%), a conferma dell’ottimo trend di crescita dell’ultimo anno, proseguito anche nel primo trimestre 2019 (+30,0% rispetto al primo trimestre 2018).

Vanni Benedetti, presidente di BioDue, ha commentato: “I risultati realizzati in questo primo semestre confermano, ancora una volta, la bontà della strategia del Gruppo, evidenziando la prosecuzione del trend di crescita dei marchi propri, con l’importante contributo alla marginalità complessiva, nonché l’ulteriore sviluppo del mercato interno, grazie alla riorganizzazione della rete vendita e al nuovo mix di prodotti offerti. Il mercato estero, seppur in contrazione rispetto al primo semestre dello scorso anno, da considerarsi nell’ambito della normalità della dinamica delle vendite, presenta un importante recupero nel secondo trimestre 2019 rispetto al dato del primo trimestre dell’anno (+64% Q2 vs. Q1 2019, rispetto a +15% Q2 vs. Q1 2018).”