Nel primo semestre 2019, il gruppo Carraro ha registrato un fatturato di 301,7 milioni, in contrazione dell’8,1% rispetto ai 328,4 milioni dei primi sei mesi del 2018. Il calo dei volumi è prevalentemente riconducibile alla dinamica dei mercati di Nord America e India.
Sul fronte operativo l’Ebitda si è attestato a 27 milioni, con una marginalità del 9% (+10 basis point), in calo in termini assoluti rispetto ai 29,1 milioni del 2018.
L’Ebit si è invece issato a 17 milioni con un ros del 5,6% (-40 basis point), in calo rispetto ai 19,7 milioni dei primi sei mesi del 2018.
Il gruppo ha chiuso quindi il semestre con un utile di 5,6 milioni, in diminuzione rispetto ai 6,7 milioni precedenti.
Sotto il profilo patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto risulta sostanzialmente stabile e pari a 155,1 milioni, in lieve calo rispetto ai 156,6 milioni rilevati il 31 dicembre 2018.
Infine, il management si attende nella seconda metà del 2019 mercati in flessione con un conseguente rallentamento dei volumi e una marginalità lievemente in calo rispetto alle attese.