Banche – Prove di rimbalzo per il settore (+1,4%)

Tentativo di recupero per il comparto bancario a Piazza Affari. Intorno alle 10:30 il Ftse Italia Banche segna unn rialzo dell’1,4%, invertendo il trend ribassista iniziato a metà della settimana scorsa.

Nei giorni scorsi il settore era stato debole per via dei dubbi circa la tenuta del Governo per gli scontri all’interno dei partiti che lo sostengono e per le parole di Mario Draghi, numero uno della Bce, che ha rimarcato l’outlook debole e i rischi orientati al ribasso per l’economia dell’Eurozona.

In questo contesto lo spread Btp-Bund era progressivamente risalito fino in area 200 pb (fonte Mts Markets), rallentando il comparto bancario.

L’inversione di rotta è favorita anche dalla buona trimestrale messa in luce da Intesa Sanpaolo, prima grande banca assieme a Mediobanca che ha approvato i conti.

Intesa Sanpaolo (+2,3% a 2 euro) guide le banche del Ftse Mib, seguita da Banco Bpm (+1,5% a 1,71 euro), Ubi (+1,1% a 2,35 euro), UniCredit (+1,1% a 10,7 euro), Bper (+0,9% a 3,40 euro) e Mediobanca (+0,4% a 9,09 euro).

Tra le Mid Cap si mette in evidenza Banca Mps (+5,2% a 1,38 euro). Acquisti anche su Popolare di Sondrio (+1% a 1,90 euro) e Creval (+0,9% a 0,054 euro), mentre viaggia sotto la parità Credem (-0,7% a 4,51 euro).