DigiTouch (Aim) – In prima linea per cavalcare il boom nel settore del cloud

Il cloud rappresenta uno dei segmenti più floridi del mercato IT mondiale, con tassi di crescita costantemente in doppia cifra e solide prospettive di sviluppo. La transizione di infrastrutture, software e processi di business verso le soluzioni cloud è in atto ed è destinata a coinvolgere sempre più aziende impegnate nel processo di trasformazione digitale.

Secondo Gartner, tra i massimi esperti della ricerca nel settore IT, il mercato mondiale dei servizi cloud crescerà del 17,5% nel 2019, passando dai 182 miliardi di dollari del 2018 a 217 miliardi. Nel 2022 il 90% delle organizzazioni utilizzerà i servizi cloud per gestire l’archiviazione, l’elaborazione e la trasmissione dei dati delle properties, garantendo scalabilità, rapidità e sicurezza di informazioni.

Uno dei principali trend individuati dalle ricerche di mercato è quello che vede l’adozione di strategie multi-hybrid cloud da parte delle aziende, ossia l’utilizzo parallelo di diversi provider cloud pubblici in aggiunta a soluzioni di private cloud.

Un approccio, quello ibrido, su cui ha puntato fortemente Microsoft, uno dei tre colossi (insieme ad Amazon e Google) che dominano il mercato del cloud. Il gigante fondato da Bill Gates ha recentemente diffuso i risultati relativi al quarto trimestre 2019, nel quale i ricavi della piattaforma cloud Azure hanno segnato una crescita del 64 per cento. Una performance che ha trainato il fatturato della business unit Intelligent Cloud, di cui Azure fa parte, a 11,4 miliardi di dollari, superiori alle attese e, per la prima volta, ai ricavi del segmento basato su Windows.

Grazie ad una strategia profondamente incentrata sul cloud e in particolare sulla flessibilità e praticità dell’hybrid cloud, Microsoft ha inanellato una serie di trimestri positivi, superando i mille miliardi di dollari di capitalizzazione in borsa. Seguono Amazon e Google (Alphabet), con una market cap rispettivamente intorno a 920 e 840 miliardi di dollari.

Attualmente la market share dei public cloud vede la quota maggiore in capo ad Amazon Web Services (34%), seguito da Microsoft Azure (16%) e da Google Cloud Platform (9%). Ciascuno di questi player sta registrando un tasso di crescita inversamente proporzionale alla propria market share (rispettivamente 41%, 75% e 83%) e questo porta a pensare che nel breve periodo Amazon, Microsoft e Google si ripartiranno in modo piuttosto equo il mercato.

In questo scenario, dalle floride prospettive di crescita, traggono grande beneficio anche player di mercato come il Gruppo DigiTouch, Full Digital Company italiana quotata all’Aim specializzata nel Digital Marketing e nella Digital Transformation. Tra le varie competenze in ambito tecnologico e consulenziale, il Gruppo può contare su un team dedicato di professionisti con solide competenze sulle diverse piattaforme di cloud, guidato da Massimo Leonarda, AD di Purple Ocean.

“Sempre più aziende ci hanno chiesto supporto nella gestione dell’archiviazione, dell’elaborazione e della trasmissione dei dati delle loro properties, e le piattaforme cloud rispondono proprio a questo need perchè garantiscono scalabilità, rapidità e sicurezza di informazioni. Siamo quindi lieti di poter supportare i nostri clienti in questo ulteriore importante step della digital transformation”, spiega il presidente Simone Ranucci Brandimarte, aggiungendo che “il Gruppo sta anche investendo in competenze cloud cross-provider e stringendo partnership strategiche”.

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