Exprivia – Acquisisce il 20% di QuestIT, specializzata in intelligenza artificiale

Exprivia ha sottoscritto il contratto di acquisizione del 20% del capitale della senese QuestIT, società del gruppo The Digital Box specializzata in tecnologie e applicazioni di Intelligenza Artificiale, al prezzo di 300.000 euro, con una call option per l’acquisizione di un ulteriore 10% da esercitarsi entro e non oltre 24 mesi dalla sottoscrizione del contratto.

QuestIT Srl, nata nel 2007 come spin-off del gruppo di ricerca in Intelligenza Artificiale del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione di Siena, realizza soluzioni di Intelligenza Artificiale basate su tecnologie cognitive e di apprendimento automatico, che consentono di estrarre valore dai dati migliorando così i processi e l’organizzazione.

QuestIT vanta collaborazioni decennali con primari gruppi internazionali attivi nello stesso settore, per la realizzazione di sistemi di ‘supporto alle decisioni’ basati sui dati. QuestIT ha sviluppato prodotti con tecnologie proprietarie all’avanguardia.

“L’Intelligenza Artificiale – afferma Domenico Favuzzi, presidente e amministratore delegato di Exprivia – sta ridefinendo le modalità di lavorare, di fare impresa e la vita stessa di ciascuno di noi. Siamo convinti che tale tecnologia avrà un impatto sempre crescente sull’economia globale e in tutti i settori di mercato. È per tale ragione che riteniamo questa acquisizione parte della nostra strategia di innovazione che proponiamo quotidianamente ai nostri clienti.”

“L’ingresso in QuestIT è previsto dalle linee strategiche del Piano Industriale presentato al mercato nel luglio 2018 – afferma Gianni Sebastiano a capo delle Strategie e Investor Relation di Exprivia – ed è coerente con il programma di Open Innovation che ha aperto il Gruppo alle sollecitazioni e agli sviluppi dell’ecosistema dell’Innovazione. Con QuestIT collaboriamo già da alcuni anni durante i quali abbiamo potuto apprezzare il valore delle tecnologie sviluppate e il potenziale e le competenze delle persone.”