FNM – Utile netto in calo a 14,6 milioni nel 1H 2019

Nel primo semestre del 2019 FNM ha realizzato ricavi da vendite e prestazioni per 134 milioni, in aumento del 6% rispetto al pari periodo del 2018.

L’Ebitda migliora del 4,2%, passando da 35,1 a 36,6 milioni, con un margine sui ricavi che tuttavia diminuisce di mezzo punto percentuale dal 27,8% al 27,3 per cento.

L’incremento del 10,1% di ammortamenti e svalutazioni, da 18,5 a 20,4 milioni, comporta una riduzione del’’Ebit da 166 a 16,2 milioni (-2,5%), con un Ros in calo di oltre 1 punto percentuale dal 13,2% al 12,1 per cento.

La gestione finanziaria salda proventi netti per 2,4 milioni, rispetto a 6 milioni del primo semestre 2018, a causa anche del minor contributo apportato dalle società valutate con il metodo del patrimonio netto (da 6,1 a 3,6 milioni).

Il semestre si chiude con un utile netto di 14,6 milioni, in diminuzione del 22,5% rispetto a 18,8 milioni del periodo di confronto. Il dato del 2018 includeva una plusvalenza per la cessione delle aree adiacenti la stazione di Milano Affori, pari a 2,3 milioni.

Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2019 è pari a 23,8 milioni, lievemente superiore rispetto ai 22,5 milioni di fine 2018.

Il management prevede per il secondo semestre dell’esercizio un andamento, a livello operativo, sostanzialmente allineato a quello del primo semestre e per l’intero esercizio un risultato in linea con le previsioni per l’anno.