Impiantistica (+0,5%) – Salini Impregilo (+5,6%) la migliore dopo i conti

Seduta poco mossa per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che ha terminato le contrattazioni a +0,5% rispetto all’andamento flat del corrispondente indice europeo.

Avanza ieri il Ftse Mib (+0,6%) in una giornata senza direzione precisa per i principali listini continentali, vissuta nell’attesa delle delibere della Fed in tema di tassi di interesse.

Sul fronte commerciale invece si è concluso senza un accordo l’ultimo round di negoziati, che dovrebbero riprendere ad inizio settembre.

Sull’azionario calo frazionale per Leonardo (-0,3%) che arretra dai guadagni del mattino, dopo aver presentato una semestrale al di sopra delle attese.

In rialzo invece Prysmian (+0,9%) alla vigilia della presentazione dei conti.

Tra le Mid Cap scatta Salini Impregilo (+5,6%) dopo aver evidenziato risultati e ordini in crescita nel semestre e nell’attesa della chiusura del Progetto Italia.

Rialzo frazionale invece per Fincantieri (+0,9%) mentre chiude in leggero calo Danieli (-0,6%).

Infine, tra le società a minore capitalizzazione, acquisti su Astaldi (+1,6%) e Trevi (+0,4%).