Il gruppo della Bicocca presenterà oggi a mercati chiusi i risultati del secondo trimestre 2019. Secondo il consensus, i ricavi dovrebbero segnare un +0,6% a 1,33 miliardi, con il rallentamento dei volumi compensato dal miglioramento del mix.
L’Ebitda adjusted ante costi di start up è atteso in aumento dell’8,1% a 335 milioni, con una marginalità al 25,2% (+170 punti base), mentre l’Ebit adjusted ante costi di start up è stimato in calo del 5,3% a 231 milioni, con un’incidenza sui ricavi al 17,4% (-110 punti base).
Il trimestre dovrebbe essersi chiuso con un risultato netto delle attività correnti in crescite del 75,5% a 165 milioni. Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto, inclusi gli effetti dell’IFRS 16, è atteso a 4.470 milioni, rispetto ai 4.387 milioni al 31 marzo 2019.