Ubi, nel secondo trimestre 2019, ha registrato un margine di intermediazione pari a 908,4 milioni (+0,4% rispetto al consensus).
Il periodo si è chiuso con un utile netto contabile di 48,7 milioni. Questo dato non è confrontabile con quello del consensus, in quanto include l’impatto da 102,4 milioni lordi (70 milioni netti) generato dalla cessione di 900 milioni di Npl comunicato lo scorso 22 luglio.
Il consensus, infatti, era stato pubblicato sul sito della banca il 18 luglio, quindi qualche prima dell’annuncio della vendita delle suddette sofferenze.
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