“Eventuali ulteriori cessioni opportunistiche verranno valutate solo se efficienti sotto il
profilo patrimoniale coerentemente con quelle recentemente concluse”.
È quanti si legge nella nota relativa ai conti semestrali rilasciata da Ubi, a proposito della strategia di riduzione degli Npl, dopo la cessione di 900 milioni di sofferenze comunicata nei giorni scorsi.
Il gruppo “proseguirà nella riduzione dei crediti deteriorati tramite la gestione interna del recupero crediti, fulcro dell’Npl Strategy, e il perfezionamento della cessione delle posizioni in sofferenza di Ubi Leasing”, ha aggiunto il comunicato.