I ribassi della scorsa settimana hanno spinto le quotazioni dei titoli del gruppo cementiero al di sotto della trendline rialzista di medio periodo, deteriorando così il relativo quadro grafico a neutrale dal precedente rialzista. Nel corso della seduta odierna la pressione dei venditori ha poi fatto scivolare i corsi delle azioni Buzzi Unicem a ridosso della media mobile a 200 sedute, attualmente in transito in area 17,44 euro, da cui è partito un veloce rimbalzo in area 17,70 euro.
Un’eventuale nuova discesa delle quotazioni dei titoli del gruppo di Casale Monferrato scivolino al di sotto del sopracitato supporto dinamico a 17,44 euro potrebbe favorire un’accelerazione ribassista verso il minimo intraday di oggi a 17,075 euro, al di sotto del quale gli obiettivi di breve periodo sono individuabili a 16,665 euro prima e a quota 16,375 euro in seguito.
La pressione ribassista sui corsi delle azioni Buzzi Unicem, al contrario, potrebbe diminuire sensibilmente nel caso di superamento di una prima barriera posizionata a 17,875 euro anche se per poter parlare di un vero e proprio rimbalzo è necessaria la decisa rottura al rialzo della resistenza statica, ma anche dinamica (sopracitata trendline rialzista di medio periodo), posta a 18,14 euro. In questo scenario positivo, le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Pietro Buzzi potrebbero mettere nel mirino un primo obiettivo rialzista di breve periodo individuabile a 18,71 euro, al di sopra del quale il successivo target è posizionabile a quota 19,03 euro.
La performance da inizio anno dei titoli Buzzi Unicem è pari a +16,9% (-33,2% nell’intero 2018) e il target price medio sulla base dei contributi dei 15 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 21,91 euro, con un potenziale rialzista del 24,7 per cento.
Prezzo di riferimento: 17,57 euro
+8,3% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 19,03 euro;
+6,5% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 18,71 euro;
+3,2% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 18,14 euro;
+1,7% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 17,875 euro;
-0,7% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 17,44 euro;
-2,8% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 17,075 euro;
-5,2% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 16,665 euro;
-6,8% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 16,375 euro.