Intesa SP – Eurizon potenzia la direzione investimenti

Eurizon, controllata di Intesa Sanpaolo operativa nell’asset management, rafforza la direzione investimenti con due nuovi team, confermando il deciso impegno verso le tematiche ESG e lo sviluppo di attività di ricerca e analisi fondamentale.

Rientrano nella direzione investimenti, che fa capo ad Alessandro Solina, le nuove unità Corporate Governance & Sustainability e Fundamental Research, affidate a due manager entrati in società per arricchire la struttura, apportando la loro consolidata esperienza in questo settore. Inoltre, viene potenziato il team azionario Italia con un nuovo ingresso.

Simone Chelini dall’inizio di giugno è responsabile Corporate Governance & Sustainability e guida il team di esperti che in questi anni hanno gestito e sviluppato le attività ESG. Eurizon è leader in Italia sui fondi sostenibili e responsabili con una gamma di 25 prodotti specializzati e un patrimonio di 5,94 miliardi.

Sempre da giugno, Eurizon ha creato l’unità Fundamental Research, dedicata alle attività di ricerca e analisi fondamentale sui titoli europei e nord-americani e alla gestione dei patrimoni che investono in titoli azionari nei suddetti mercati sviluppati. L’unità di business, è affidata a Francesco Sedati.

Anche il team azionario Italia, guidato da Francesco De Astis, si è rafforzato con l’ingresso di Guido Crivellaro.

Tommaso Corcos, Ad di Eurizon, ha dichiarato: “Siamo estremamente soddisfatti per l’ingresso nel nostro gruppo di nuovi professionisti con background di elevato spessore. Il loro arrivo arricchisce ulteriormente la gamma di competenze eccellenti che compongono il team di gestione di Eurizon. Stiamo dedicando risorse crescenti su alcune delle aree di business che riteniamo più sostenibili in chiave prospettica”.

“Con la creazione dei nuovi team Corporate Governance & Sustainability e Fundamental Research intendiamo non solo supportare e integrare l’analisi ESG, ma anche assumere sempre più il ruolo di investitori attivi responsabili verso le società presenti nei nostri portafogli”, h aggiunto Corcos.