Nel secondo trimestre 2019 il gruppo Marr ha realizzato ricavi pari a 446,6 milioni, in crescita del 3% su base annua.
La dinamica positiva del fatturato si è riflessa a livello di margini operativi, con l’Ebitda e l’Ebit saliti rispettivamente del 7,5% a 39 milioni (-1,7% vs consensus) e dell’1,2% a 31,2 milioni (-1,4% vs consensus).
Ciò in presenza di ammortamenti e accantonamenti/svalutazioni rispettivamente più che raddoppiati a 3,8 milioni e aumentati dell’8,4% a 4 milioni.
Gli oneri finanziari netti sono saliti del 15,1% a 1,5 milioni.
Il periodo in esame si è chiuso con un utile netto sostanzialmente stabile a 21,2 milioni (-4,4% vs consensus).
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è attestato a 211,2 milioni, in calo di 15,8 milioni rispetto a fine marzo 2019 e inferiore rispetto ai 214 milioni del consensus.
La società segnala infine che nel principale segmento di clientela dello “Street Market” l’andamento di luglio pone le vendite dei primi sette mesi nella direzione degli obiettivi annuali in termini di crescita e di rafforzamento della quota di mercato.
