Nei primi sei mesi dell’esercizio in corso ENAV ha riportato ricavi consolidati per 417,3 milioni, in progresso dell’1,5% su base annua e ricavi da attività operativa per 429,2 milioni (+2,9% a/a).
Ancora più significativo l’aumento della redditività. A livello di gestione operativa l’incremento dell’Ebitda è stato del 3,2% a 115 milioni, con marginalità in progresso dal 27,1% al 27,6 per cento. Migliora anche l’Ebit (+2,7%) a 49,6 milioni.
Da segnalare che i servizi di rotta hanno generato 310,1 milioni di incassi, in aumento del 2,9% su base annua, beneficiando delle maggiori unità di servizio sviluppate che hanno compensato la riduzione del 4% della tariffa regolamentata. Il fatturrato di terminale è aumentato invece del 5,8% a 108,8 milioni e i ricavi da mercato non regolamentato si sono attestati a 4,1 milioni.
La componente di balance (il meccanismo che prevede il recupero o la restituzione degli effetti derivanti dallo scostamento tra il traffico aereo prrevisto nel piano tarriffario e quello a connsuntivo) ha inciso negativamente sui ricavi del periodo per un importo di 29,8 milioni, per effetto del maggiore traffico di rotta rispetto a quanto preventivato precedentemente nel piano di performance. Anche il balance di terminale della seconda fascia si è rivelato negativo. Si segnala inoltre che la tariffa 2019 include anche il riversamento dei balance iscritti nei precedenti esercizi per 25,4 milioni.
Il traffico di rotta e di terminale ha registrato rispettivamente una crescita del 7,4% e del 5,4% in termini di unità di servizio rispetto al pari periodo di confronto. Una performance positiva resa possibile anche dagli ottimi risultati sulla puntualità e qualità del servizio offerto da Enav.
Il conto economico si è chiuso infine con un utile netto di 34,1 milioni (+3,4% a/a).
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2019 ammonta a 38,5 milioni.
L’incremento di 36,6 milioni rispetto al dato di fine dicembre 2018 è generato dal pagamento di dividendi per 108 milioni relativi al 2018, da investimenti per 32 milioni e dall’effetto negativo connesso all’introduzione dell’IFRS 16 per 9,9 milioni.
Per quanto riguarda l’esercizio 2019, la società ha confermato la guidance fornita lo scorso marzo su ricavi netti stabili o in crescita low single digit a seguito della riduzione della tariffa regolamentata in un contesto di crescita del traffico.
La guidance indicava inoltre un Ebitda margin intorno al 32% e investimenti nell’ordine dei 115-120 milioni.
Enav ha confermato infine anche la guidance sul dividendo 2020, riguardante l’esercizio 2019, in crescita del 4% rispetto al precedente esercizio e in linea con la dividend policy del gruppo.