LVenture Group ha comunicato che ieri si è conclusa l’offerta in opzione agli azionisti delle massime 11.155.706 milioni di azioni ordinarie di nuova emissione derivanti dall’aumento di capitale deliberato dall’assemblea straordinaria del 18 aprile 2019.
Complessivamente, al termine del periodo di offerta e dell’offerta in Borsa, sono stati esercitati 33.463.116 milioni di diritti di opzione e quindi sottoscritte 11.154.372 nuove azioni, pari al 99,99% del totale, per un controvalore pari a 6,1 milioni.
Durante il periodo di offerta in opzione, iniziato l’8 luglio e conclusosi il 25 luglio 2019, sono stati esercitati n. 30.313.242 diritti di opzione e quindi sottoscritte 10.104.414 nuove azioni, pari al 90,58% del totale, per un controvalore complessivo pari a 5,6 milioni.
La società ha poi offerto in Borsa, a partire dal 30 luglio 2019, tutti i 3.153.876 diritti non esercitati nel periodo di offerta, interamente venduti nel secondo giorno d’asta (il 31 luglio 2019) per un ammontare complessivo pari a 18.923,26 euro, che hanno portato alla sottoscrizione di 1.049.958 nuove azioni per un controvalore pari a 577.476,90 euro.
L’azionista di riferimento, LV.EN. Holding, ha sottoscritto 3.703.031 nuove azioni, pari al 33,19% del totale. Conseguentemente, a seguito dell’aumento di capitale, LV.EN. Holding risulta detenere una partecipazione del 32,33 per cento.
Luigi Capello, CEO LVenture Group, ha commentato: “Siamo estremamente soddisfatti del risultato raggiunto. Con queste nuove risorse continueremo nella nostra strategia e andremo ad investire nelle migliori start-up affinché crescano e giungano all’exit, generando così significativi ritorni sugli investimenti per tutti i nostri azionisti”.