Mercati – Milano guadagna lo 0,5%, apertura positiva a Wall Street

Nel pomeriggio, intorno alle ore 16:00, Milano continua a viaggiare in territorio positivo, guadagnando lo 0,5% mentre le restanti piazze rallentano rispetto alla mattinata.

Il Dax di Francoforte guadagna lo 0,3%, il Cac 40 lo 0,9% mentre l’Ibex 35 scambia sulla parità e il Ftse 100 di Londra cede lo 0,3 per cento.

Nel frattempo Wall Street ha aperto in rialzo: il Dow Jones guadagna lo 0,7%, lo S&P500 lo 0,9% e il Nasdaq l’1,4 per cento.

Dopo le vendite degli ultimi giorni, innescate dall’acuirsi delle tensioni commerciali tra Usa- Cina, oggi è prevalso un generale miglioramento del sentiment sulle diverse piazze, complice l’intervento della Pboc per frenare la discesa della propria moneta.

Ieri sembrava essersi aperto infatti un nuovo capitolo della guerra commerciale Usa-Cina con la decisione di Pechino di lasciare deprezzare lo yuan oltre quota 7 nei confronti del dollaro per la prima volta in dieci anni. Una mossa intrapresa in risposta alle minacce di Donald Trump riguardanti l’introduzione di nuovi dazi a partire dal prossimo settembre.

Svalutazione che lo stesso Donald Trump non ha tardato a definire una “grave violazione” e che potrebbe spingere l’amministrazione Usa a richiedere azioni correttive al Fondo monetario internazionale, nonostante il governatore della Banca centrale cinese Yi Gang abbia dichiarato che il paese non userà il tasso di cambio come uno strumento nell’escalation dello scontro con gli Usa.

Tra le materie prime, ritorna a salire l’oro a 1.477,95 dollari l’oncia (+0,1%). In rialzo anche le quotazioni del greggio, con il Brent e il Wti rispettivamente a 60,08 dollari al barile (+0,4%) e 54,87 dollari al barile (+0,3%).

Sul Forex, il dollaro guadagna terreno nei confronti della divisa europea a 1,1176 e dello yen a 106,52.

Sull’obbligazionario, il rendimento del decennale italiano si attesta all’1,51% con il relativo spread verso il bund tedesco a 204 punti base.

Tornando a Piazza Affari, acquisti su Finecobank all’indomani dei conti della semestrale (+3,9%). Denaro anche su Buzzi Unicem (+3,6%) e Saipem (+2,2%). Fca (+2%) è tornata al centro delle voci su una possibile ripresa del dialogo con Renault per una fusione.

In coda al principale indice milanese, Amplifon (-1%) e Tenaris (-1,3%)