Utility (0,0%) – Hera (+0,4%) ed A2A (+0,4%) in testa alle Big

Ieri l’indice Ftse Italia Servizi Pubblici ha chiuso invariato, al di sotto del corrispondente indice europeo (+0,3%) ma facendo meglio del Ftse Mib (-0,7%).

Resta alta l’attenzione soprattutto sullo scontro commerciale tra Usa e Cina. Il tutto nonostante i tentativi attuati per smorzare le tensioni, tra cui l’intervento della Pboc per mettere fine alla discesa della propria valuta.

Sull’obbligazionario, il rendimento del decennale italiano si è attestato all’1,51%, con il relativo spread verso il Bund tedesco a 205 punti base.

Tra le Big le migliori sono state Hera ed A2A, entrambe con un +0,4 per cento, seguite da Enel a +0,2 per cento.

Tra le Mid ha fatto meglio Acea (+1,4%). Vendite invece su Ascopiave (-1,6%) che ha comunicato il giorno prima a Borse chiuse i dati del primo semestre 2019. Numeri da cui sono emersi un Ebitda a 18,8 milioni (24 milioni nel primo semestre 2018) e un utile netto di 34,2 milioni (29,8 milioni nel primo semestre 2018).

Infine tra le Small acquisti su Acsm Agam (+0,6%) e TerniEnergia (+0,3%).