Nel primo semestre 2019 il gruppo Recordati ha realizzato un fatturato pari a 743,3 milioni, in crescita del 6,8% su base annua. I ricavi internazionali sono saliti del 6,9 per cento.
Una dinamica positiva che si è riflessa a livello di margini operativi con l’Ebitda e l’Ebit cresciuti rispettivamente del 7,4% a 279,3 milioni e del 4,6% a 242,6 milioni, nonostante ammortamenti e svalutazioni aumentati del 30,9 per cento.
Il periodo in esame si è chiuso con un utile netto di 174,3 milioni, in progresso del 6,1% su base annua.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è fissato a 610,9 milioni, in aumento di 22,5 milioni rispetto a fine 2018.
L’amministratore delegato Andrea Recordati ha dichiarato: “Tenuto conto del positivo andamento del primo semestre e del contributo dei nuovi prodotti acquisiti, sono state riviste le nostre previsioni economiche per l’anno 2019. Prevediamo, quindi, di realizzare ricavi compresi tra 1.460 milioni e 1.480 milioni, un Ebitda compreso tra 535 e 545 milioni, un utile operativo compreso tra 460 e 470 milioni e un utile netto compreso tra 330 e 335 milioni.”
Ricordiamo che il piano industriale 2019-2021, annunciato lo scorso maggio, stimava per l’anno 2019, come già comunicato il 21 dicembre 2018, ricavi compresi tra 1.430 milioni e 1.450 milioni, un Ebitda nel range 520 – 530 milioni, un utile operativo tra 460 e 470 milioni e un utile netto tra 330 e 335 milioni.
